Ecco le risposte ad alcune delle domande più frequenti sulla cremazione e sulla nostra associazione. Per ulteriori informazioni contattaci.
Informazioni utili sulla cremazione
Perché la cremazione?
Perché è una possibilità alternativa rispetto alla normale sepoltura al cimitero, che, oltre ai significati simbolici, religiosi o filosofici di chi la sceglie in base alla propria cultura e alle proprie convinzioni, ha anche un significato trascendente assoluto, in senso etico e pratico, nel contesto del sistema ambientale, ecologico e sociale entro cui è inserita la nostra esistenza su questo nostro pianeta. In tale contesto, infatti, la cremazione assume anche il significato del rifiuto di restare isolato ed emarginato in un cimitero lugubre ed abiotico, il desiderio di essere reintegrato, attraverso le proprie ceneri, nei cicli naturali di cui siamo parte, la consapevolezza dell’ambiente la nostra casa comune che ci appartiene e di cui la protezione del territorio e dei beni ambientali è presupposto fondamentale
Perché iscriversi?
Per evitare ai parenti incombenze burocratiche e per evitare controversie tra parenti perché l’Associazione agisce come un vero e proprio notaio e conserva tutti gli originali contenenti le volontà
È possibile la dispersione delle ceneri?
Sì, dal 2001 c’è una legge che lo prevede e la Regione Lazio ha recepito la legge nel 2006, ogni Regione ha un regolamento ad hoc
È possibile la dispersione in natura?
Sì, sempre la legge 130/2001 regola questa pratica, per cui si possono disperdere le ceneri nei mari (in spazi liberi da natanti, in genere a circa i,5/2 miglia dalla costa), nei laghi, nei fiumi lontano da eventuali scarichi, in campagna lontano da manufatti (150 m. di distanza), in terreni privati, previa l’autorizzazione del proprietario del terreno che non deve pretendere alcuna forma di pagamento.
È necessario lasciare la volontà di dispersione per iscritto?
Dipende dai regolamenti comunali, per il Comune di Viterbo è obbligatorio, nell’iscrizione all’associazione si po’ indicare il destino delle ceneri
Quanto costa la cremazione?
Anche quello dipende da Comune a Comune, comunque esistono delle tabelle ministeriali.
Quanto costa il Funerale?
L’associazione non si occupa dell’organizzazione delle esequie, ma ha delle convenzioni con alcune IOF di Viterbo e della provincia, in media un funerale base costa tra i 1.500 e i 2.000 euro escluse le tariffe comunali
Da quali norme è regolata la Cremazione, la dispersione e l’affidamento?
La legge di riferimento è la Legge 130/2001 e i vari regolamenti di Polizia mortuaria delle Regioni e dei Comuni
Cosa fare quando accade il decesso?
I parenti devono comunicare all’Agenzia di Onoranze Funebri scelta che il deceduto era iscritto all’associazione. Se non si trova la scheda di iscrizione, che va consegnata all’impresa per disbrigare le pratiche burocratiche, l’impresa stessa contatterà l’associazione che invierà copia.
Abito fuori Viterbo, posso iscrivermi?
Sì, l’associazione può raccogliere le iscrizioni anche dei non residenti, se uno desidera trasferire la propria iscrizione presso un’altra So.Crem. può farlo senza rifare l’iscrizione stessa a patto che la nuova So.Crem. sia aderente alla F.I.C. (Federazione Italiana Cremazione)
Cosa devo fare dopo che mi sono iscritto?
I doveri del socio sono, fondamentalmente, di partecipare alle iniziative promosse dall’associazione, soprattutto alle Assemblee e pagare regolarmente la quota annuale. Inoltre è fondamentale comunicare all’associazione eventuali cambi di indirizzo, sia fisico che mail.